Mercoledì 22 settembre presso la Facoltà di Economia si è tenuta  la cerimonia di intitolazione dell'Aula 5 a Federico Caffè per i contributi scientifici, didattici, organizzativi, sociali e morali lasciati alla Sapienza.
L'evento è stato aperto dai saluti istituzionali della rettrice Antonella Polimeni, del preside Fabrizio D'Ascenzo, del direttore del Dipartimento di Economia e diritto Giovanni Di Bartolomeo e della direttrice generale Simonetta Ranalli. A seguire gli interventi di Giovanna Leone, del Dipartimento di Comunicazione e ricerca sociale, Nicola Acocella, emerito della Sapienza e Mario Tiberi, già professore della Sapienza. Giuseppe Ciccarone, prorettore vicario, ha concluso la cerimonia. 
Federico Caffè è stato uno dei maggiori economisti italiani e il principale esponente del pensiero keynesiano in Italia; ha dedicato i suoi studi in particolare alla politiche macroeconomiche e all'economia del benessere, con particolare attenzione ai temi dell'equità e della promozione delle classi sociali svantaggiate. Alla Sapienza è stato docente dal 1959, creando una vera e propria scuola di allievi che hanno portato avanti le sue riflessioni come docenti, hanno ricoperto incarichi istituzionali di rilievo e posizioni nelle organizzazioni pubbliche e nelle aziende. Federico Caffè è scomparso misteriosamente nel 1987.