FAQ - Dottorato di Ricerca

Domande e risposte

Sono interessato a frequentare un corso di dottorato, cosa devo fare per iscrivermi?

Ai corsi di dottorato si accede tramite concorso per esami. Il bando viene pubblicato in questa pagina ogni anno verso la metà del mese di giugno e gli esami devono essere sostenuti entro il mese di settembre.

Per quanti corsi posso presentare domanda?

Non c’è limite al numero delle domande che puoi presentare. Per ogni domanda, però, dovrai pagare la relativa tassa d’iscrizione.

Sono uno studente straniero e vorrei fare un dottorato in Italia. Cosa devo fare?

Ci sono due possibilità per gli studenti stranieri:
1. un bando a loro riservato che viene pubblicato generalmente a marzo. I dettagli sono disponibili in questa pagina alla voce "Call for application..."
2. altra possibilità è partecipare al bando ordinario che viene pubblicato verso metà giugno.
Per gli studenti di nazionalità non italiana ci sono due possibilità: partecipare alle prove insieme agli italiani e concorrere alla borsa, oppure partecipare in soprannumero (pagando le tasse) previo colloquio di idoneità. Le modalità di iscrizione per gli studenti stranieri sono riportate nel bando di concorso

Quando ci saranno le prove d’esame per il corso che mi interessa?

Di norma le date degli esami sono indicate sul bando e non viene data nessuna comunicazione agli interessati. Nel caso, però, che le date d’esame non siano indicate sul bando verrà inviata una raccomandata a tutti coloro che hanno fatto domanda quindici giorni prima della prova scritta.

Quando scadono i termini d’immatricolazione al dottorato? Ho sentito che la data ultima è il 30 novembre, ma ho vinto un dottorato e non ho ancora avuto notizie in merito.

Non c'è una scadenza fissa per l'iscrizione al primo anno; dipende da quando è stato fatto il concorso, da quando sono stati consegnati all'Ufficio Dottorato i verbali e dai tempi della verifica da parte nostra. La data di scadenza viene fissata di volta in volta, dopo il controllo dei verbali teso a verificare la regolarità degli atti e la pubblicazione della graduatoria ufficiale.
Al momento della pubblicazione convochiamo i vincitori con borsa con una email nella quale sono indicate procedure e scadenze.

Ho già conseguito un titolo di dottore di ricerca, posso iscrivermi ad altro corso?

Chi ha già conseguito il titolo di Dottore di ricerca può essere ammesso a frequentare, previo superamento delle prove di selezione, un secondo corso di dottorato non coperto da borsa, purché le tematiche ed i settori scientifico-disciplinari siano differenti da quelli relativi al corso per il quale è stato conseguito il titolo.

Sono interessato a frequentare un corso di dottorato, cosa devo fare per iscrivermi?

Ai corsi di dottorato si accede tramite concorso per esami. Il bando viene pubblicato ogni anno verso la metà del mese di giugno e gli esami devono essere sostenuti entro il mese di settembre. Ulteriori informazioni sono reperibili sulla pagina web dei Dottorati.
Vai alla pagina dei Dottorati

Come posso richiedere la CARD STUDENTI?

Per richiedere la Card è disponibile un apposito form on line su Infostud: dopo aver effettuato l'accesso con matricola e password basta cliccare su Profilo (nel menù in alto a destra) e poi su "Card studente", nel menù di sinistra. La segreteria del dottorato effettua il riconoscimento dell'identità in tutti gli orari di apertura sportello (lunedì - mercoledì - venerdì dalle 8.30 alle 12.00; martedì - giovedì dalle 14.30 alle 16.30)
Ulteriori informazioni sono indicate nella pagina dedicata 

Ho bisogno di un certificato ma non posso venire allo Sportello. Cosa devo fare?

Dal sistema Infostud, senza recarsi in segreteria, è possibile stampare i certificati di carriera, esame finale, idoneità e superamento prova di accesso al dottorato. Il sistema appone un timbro digitale valido a tutti gli effetti di legge che dà al certificato lo stesso valore di quello rilasciato allo sportello e consente, all’ente che richiede il certificato, di verificare in qualunque momento l'autenticità del certificato stesso. Lo studente dovrà apporre la marca da bollo di € 16.00 sul certificato stampato dal sistema.

Cosa devo fare al momento del passaggio all’anno successivo del dottorato?

Alla fine di ogni anno accademico e una volta ottenuto il passaggio all'anno successivo da parte del collegio docenti:
- i borsisti devono pagare il bollettino, scaricabile da Infostud, dell'imposta di bollo pari a € 16.00 
- i non borsisti devono pagare il bollettino, scaricabile da Infostud, della tassa regionale pari a € 140.00 e dell'imposta di bollo pari a € 16.00.

Dove trovo informazioni sulla cotutela di tesi con una università straniera, o la menzione di "Doctor Europaeus"?

Tutte le informazioni per avviare una cotutela o per ottenere sul tuo diploma la menzione di Doctor Europaeus sono contenute nella pagina Internazionalizzazione Dottorati.

Sono un dottorando con borsa e devo recarmi all’estero per la mia ricerca. E’ prevista un’elevazione di borsa? Cosa devo fare per ottenerla?

Prima di partire ti devi far rilasciare l'autorizzazione preventiva dal coordinatore, deve essere su carta intestata e indicare le date di inizio e fine periodo (giorno, mese, anno). Se ti rechi in un paese dove non sono previsti accordi per la copertura sanitaria devi contattare l'ufficio assicurazioni per attivare la copertura assicurativa per il soggiorno all'estero.
A fine soggiorno devi richiedere all'Istituto estero ospitante una certificazione, sempre con data di inizio e fine periodo.
Rientrato in Italia devi inviare alla fine del periodo all’estero una e-mail all’indirizzo ufficio.dottorato@uniroma1.it (oggetto della mail: RICHIESTA MAGGIORAZIONE BORSA) inserendo in copia conoscenza il coordinatore del corso di Dottorato di appartenenza e allegando i seguenti documenti in un unico Pdf (Tutto da inviare al rientro):
- autorizzazione preventiva firmata dal coordinatore (si ricorda che l'autorizzazione del coordinatore deve riportare una data antecedente al soggiorno all’estero) con le indicazioni del periodo previsto all’estero espressa in giorno/mese/anno (non c’è un modulo standard da compilare);
- modulo di richiesta maggiorazione debitamente compilato e firmato alla fine del periodo all’estero (per scaricare il modulo clicca qui);
- certificazione dell’ente/università ospitante firmata (si ricorda che la certificazione deve riportare una data posteriore o prossima alla partenza relativa al soggiorno all’estero) con le indicazioni del periodo effettivamente trascorso all’estero (dal… al…) espressa in giorno/mese/anno (Su carta intestata dell'ente/università e firmato dal referente (non c’è un modulo standard da compilare).

Cos'è il fondo di funzionamento per il dottorato, come posso utilizzarlo?

L'Ateneo determina annualmente l'ammontare di un budget da utilizzare per le attività di ricerca in Italia e all'estero e per il buon funzionamento dei Corsi di Dottorato.

Le voci di spesa ammissibili sono:

- Mobilità dottorandi  
- Rimborso spese membri esterni delle commissioni  
- Conferenze e seminari  
- Materiale inventariabile necessario alle attività del dottorato  
- Materiale di consumo  
- Spese postali e materiale di consumo per espletamento concorsi  
- Materiale e/o servizi informativi e divulgativi  

I dottorandi possono fare richiesta al proprio Coordinatore di utilizzare tale fondo per documentate esigenze di ricerca e di mobilità fino alla discussione dell'esame finale. Il fondo di funzionamento è depositato presso il Dipartimento di afferenza del Corso di Dottorato; al Dipartimento compete la rendicontazione delle somme spese ogni 12 mesi.


Posso svolgere attività assistenziale presso una struttura ospedaliera?

Si, è possibile:
1. Il dottorando compila il Modulo di Richiesta e lo trasmette al Dipartimento di afferenza del suo corso di dottorato.
2. il Dipartimento Universitario trasmette la richiesta alla Presidenza della Facoltà, utilizzando apposito modulo, che sarà possibile scaricare dai siti web di Facoltà;
3. la richiesta viene portata all’approvazione della Giunta di Facoltà e quindi trasmessa, a cura della Presidenza di Facoltà con nota di cui al fac-simile allegato, alla Direzione Sanitaria dell’Azienda  (via email e Pec);
4. alla ricezione della risposta positiva dall'Azienda, si procede all'invio dalla Presidenza via posta elettronica a tutti gli interessati.

Sono una dottoranda in stato di gravidanza, posso usufruire del congedo di maternità?

Il DM 45/2013 specifica chiaramente: "6. Alle dottorande si applicano le disposizioni a tutela della maternità di cui al decreto del Ministro del lavoro e della previdenza sociale 12 luglio 2007, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 247 del 23 ottobre 2007". Leggi la Guida ADI alla maternità.
Durante tale periodo, le dottorande possono richiedere direttamente all'INPS l'indennità di congedo per maternità presentando domanda online sul portale https://www.inps.it/nuovoportaleinps/default.aspx?itemDir=50586 munite del proprio codice PIN, oppure rivolgendosi a un CAF o Patronato.

Sto per conseguire il titolo di dottore di ricerca: quali sono gli adempimenti?

Prima della discussione dell'esame finale è obbligatorio compilare il questionario Almalaurea. La ricevuta dell'avvenuta compilazione dove essere consegnata alla commissione giudicatrice affinché possa allegarla al verbale di esame finale.

Dopo la discussione dell'esame finale, è obbligatorio, ai sensi dell’art. 6, comma 11, del Decreto Ministeriale 30 aprile 1999, prot. n. 224/1999, depositare nel catalogo IRIS la propria tesi di dottorato allo scopo di dare visibilità ai risultati della ricerca svolta negli anni di dottorato e permettere alle Biblioteche Nazionali di Roma e Firenze di prelevare direttamente le tesi archiviandole e conservandole in modo permanente.
Per accedere a IRIS occorre avere un account istituzionale di posta elettronica e seguire le istruzioni riportate nelle Linee guida per l'inserimento delle Tesi di dottorato in IRIS anche nella versione inglese.

Archiviazione delle tesi di dottorato nel catalogo Iris

Dopo la discussione dell'esame finale, è obbligatorio, ai sensi dell’art. 6, comma 11, del Decreto Ministeriale 30 aprile 1999, prot. n. 224/1999, depositare nel catalogo IRIS la propria tesi di dottorato allo scopo di dare visibilità ai risultati della ricerca svolta negli anni di dottorato e permettere alle Biblioteche Nazionali di Roma e Firenze di prelevare direttamente le tesi archiviandole e conservandole in modo permanente.
Per accedere a IRIS occorre avere un account istituzionale di posta elettronica nel formato nome.cognome@uniroma1.it e seguire le istruzioni riportate nelle Linee guida per l'inserimento delle Tesi di dottorato in IRIS anche nella versione inglese.

Sono un dottorando borsista ed ho percepito l'ultimo rateo. Come posso ottenere il sussidio di disoccupazione DIS-COLL previsto dalla legge 81/2017?

Dal 1 luglio 2017 la DIS-COLL è stata estesa ai dottorandi borsisti e agli assegnisti di ricerca. Per conoscere i requisiti e la modalità di partecipazione della domanda leggi la circolare INPS n.115.

Pergamene

Sono disponibili le pergamene relative al conseguimento del titolo di dottore di ricerca fino al 31 dicembre 2022. E' possibile ritirare  la pergamena presso la segreteria del dottorato negli orari di apertura dello sportello.
Per coloro che hanno conseguito il titolo entro il 31 dicembre 2016 occorre presentare un documento di riconoscimento valido e una marca da bollo di € 16.00.
Per coloro che hanno conseguito il titolo successivamente al 31 dicembre 2016 occorre presentare un documento di riconoscimento valido e la ricevuta dell'avvenuto pagamento dell'imposta bollo virtuale di
16.

Per il pagamento dell'imposta di bollo virtuale è necessario accedere ad Infostud, cliccare su "Dottorato" e, nel menù a sinistra, cliccare su: "Altri pagamenti".

 

Il pagamento dell'imposta di bollo pari a € 16 deve essere effettuato tramite il sistema Pago PA. La schermata propone due modalità di pagamento: la prima per effettuare un pagamento diretto, la seconda per scaricare l’avviso di pagamento che può essere utilizzato presso qualsiasi prestatore di pagamento. Si consiglia il pagamento del contributo con carta di credito: infatti in questo modo l’operazione risulterà immediatamente visibile. In caso di pagamento a mezzo banca occorrerà attendere i tempi tecnici del circuito bancario.

Se si incarica un'altra persona a ritirare la pergamena per proprio conto, la persona delegata dovrà presentarsi munita di delega con la copia di un documento di identità del delegante firmato.

Ho subito un furto e mi hanno rubato la pergamena/la mia pergamena è andata smarrita/la mia pergamena è andata distrutta. Posso ottenere un duplicato?

La pergamena attestante il conseguimento del Dottorato è rilasciata in unico esemplare. In caso di smarrimento, furto o distruzione è possibile richiedere un duplicato presentando un’istanza in bollo da € 16.00, allegando originale della denuncia di smarrimento o furto e la ricevuta del bollettino di € 75.00 rilasciato allo sportello della segreteria. 

 Quali sono gli estremi della polizza assicurativa che copre i dottorandi?

Tutti i dottorandi di Ateneo sono coperti dalle seguenti polizze:

  •  polizza Infortuni n. 77.176966426 sottoscritta con la Società Unipol Sai S.p.a.
  • polizza RCT/RCO n. 65.176966423 sottoscritta con la Società Unipol Sai S.p.a. 

Le condizioni di polizza sono reperibili al seguente link: https://www.uniroma1.it/it/pagina/polizze-assicurative-studenti.

Le polizze sono operanti anche presso sedi esterne, previa autorizzazione formale del Coordinatore.

 

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